I consigli degli esperti: le 4 migliori scelte per investire oggi
Un investimento di qualsiasi tipo, non va mai considerato come un’attività o un’esperienza a sé stante, per cui nel momento in cui ci si pone la domanda dove convenga investire oggi, si deve prima andare a soppesare quali sono gli obiettivi e le ragioni per cui si decide di “rinunciare” momentaneamente ad una parte dei propri risparmi e l’orizzonte temporale per il quale questa rinuncia non avrà un peso eccessivo sull’economia personale o familiare.
Le scelte di fondo sono normalmente legate alla necessità di crearsi una rendita futura, mettere a frutto risparmi già in essere, voler accantonare un capitale o integrare la pensione. Il tutto ovviamente va poi valutato sulla base della cifra che si ha da investire oggi, scorporando gli impegni già noti e programmati o programmabili nel breve periodo.
Quali le migliori alternative?
Fermo restando che chi non vuole farsi carico di alcun tipo di rischio (ed ha un tempo di “investimento” nel breve periodo) dovrà forzatamente riferirsi a Bot e conti deposito, le soluzioni più utilizzate e sostenute anche dagli esperti per le prospettive del 2016 e dell’imminente 2017 sono orientate su:
- fondi pensione;
- piani di accumulo bilanciati;
- oro e metalli preziosi;
- titoli di borsa non bancari.
Fondi pensione
Si tratta di una soluzione che aumenta la propria validità mano a mano che si allunga la durata del piano sottoscritto quindi adatta soprattutto ai più giovani. Per questi si dovrebbe preferire un profilo ad alto rischio (molto azionario) sfruttando i meccanismi di riduzione del rischio mano a mano che si riduce la durata.
Bisogna fare grande attenzione ai costi di sottoscrizione, per i quali ci sono stati interventi anche da parte dell’Authority che ha sanzionato alcuni prodotti. Ovviamente l’obiettivo deve essere quello di crearsi o incrementare una pensione nel futuro non troppo prossimo.
Piani di accumulo
Se l’esigenza è quella di creare in un orizzonte temporale di massimo un decennio un capitale, allora costituiscono una valida alternativa. Dato il momento specifico sono consigliati quelli bilanciati, preferendo anche in questo caso quelli con una maggiore percentuale azionaria.
Richiedono una gestione intelligente, quindi si deve guardare alle capacità del gestore, il che è facilmente ricavabile dai risultati degli anni precedenti, controllando anche se si ha una costante capacità di superare il benchmark o se si rimane costantemente al di sotto dell’obiettivo del fondo stesso.
Oro e materie prime
Un mercato sconosciuto per molti e sicuramente emergente come si desume anche dagli scambi di traders appassionati in questo ambito nei vari forum a tema. Ma al di là di quanto si possa pensare, l’investimento in oro richiede un orizzonte temporale non di breve termine e bisogna anche avere una certa conoscenza del settore, dell’andamento e delle notizie utili per valutare le fasi di salita o di discesa. Oltre ad investire in oro si possono considerare alcuni metalli rari come ad esempio il palladio.
Giocare in Borsa
Al pari del forex o delle opzioni binarie si tratta di una tipologia di trading che non può essere fatta sulla base dell’improvvisazione (vedi anche Conto demo opzioni binarie). Gli esperti consigliano di alleggerire il portafogli titoli di quelli bancari che, viste le incertezze e le sofferenze degli ultimi anni, rappresentano un’incognita con un rischio troppo elevato rispetto ai possibili guadagni. Sono invece da prediligere azioni più solide come ad esempio quelle del comparto energetico (tra cui ad esempio Azioni Enel) in grado di staccare anche interessanti dividendi.